Retribuzioni pubblico impiego: Pirani (UIL)
ROMA - Il dato pubblicato oggi dall’Aran, da cui emerge il progressivo crollo delle retribuzioni dei dipendenti pubblici, a differenza di quanto avviene per i dirigenti e per il resto dei settori del pubblico impiego non contrattualizzati, dimostra la falsità di tutte le campagne sviluppatesi contro i pubblici dipendenti ed evidenzia altresì la necessità di recuperare una positiva dinamica contrattuale nella categoria, capace di legare produttività con efficienza della macchina pubblica.
Si conferma dunque la validità della scelta della Uil di aprire la vertenza nel pubblico impiego basandola sul rilancio della contrattazione integrativa per l’efficienza dei servizi e il riconoscimento della professionalità, sulla soluzione del problema del precariato, sulla riduzione dei costi della politica e della burocrazia e sulla razionalizzazione e qualificazione della spesa pubblica.
Queste rivendicazioni sono alla base dello sciopero nazionale delle categorie del pubblico impiego che la Uil ha proclamato per il prossimo 28 ottobre.
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