29 marzo 2024
Aggiornato 15:30
Caro carburanti

Benzina, il ritocco dell'Iva si scarica sui prezzi. La verde sale a 1,641 euro

Staffetta quotidiana: Eni +1,4 centesimi. Gasolio a 1,525 euro. I prezzi internazionali dei prodotti raffinati hanno chiuso la settimana all'insegna della stabilità

ROMA - Effetto Iva sui prezzi dei carburanti. Si è riflesso istantaneamente sui listini l'aumento dell'Iva dal 20 al 21%, entrato in vigore sabato dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, venerdì, della manovra bis convertita in legge. Nel fine settimana, infatti, i prezzi alla pompa sono aumentati in media di 1,4 centesimi al litro. Stando alla consueta rilevazione della Staffetta Quotidiana, il rialzo Eni è stato di 1,4 centesimi al litro sulla benzina, di 1,3 sul gasolio e di 0,5 sul Gpl. La nuova media nazionale per il cane a sei zampe si attesta così a 1,647 euro/litro per la verde, a 1,529 euro/litro per il diesel e a 0,718 euro/litro per il Gpl.

Per le altre compagnie registriamo sulla benzina rialzi compresi tra 1 centesimo (Q8) e 1,7 centesimi (TotalErg), per il gasolio tra 1,3 centesimi (oltre a Eni, Esso, IP e Tamoil) e 2,1 centesimi (TotalErg). Le medie ponderate nazionali tra i diversi marchi si attestano a 1,641 euro/litro per la benzina e a 1,525 euro/litro per il gasolio.

I prezzi internazionali dei prodotti raffinati hanno chiuso la settimana all'insegna della stabilità: venerdì la benzina quotava 1.019 dollari la tonnellata (-2), pari a 559 euro per mille litri (invariato), il gasolio 984 dollari la tonnellata (-4), pari a 604 euro per mille litri (-1).