Berlusconi: L'Europa ci «obblighi» a innalzare l'età pensionabile
Ma Bossi sulla modifica di quelle di anzianità fa un gestaccio
BRUXELLES - «Sappiamo che è opportuno innalzare l'età del pensionamento, per tenere conto dell'aumento della speranza di vita; tuttavia ogni governo ha difficoltà a farlo, perché perderebbe voti. Se l'Ue, invece, decidesse di dare un'indicazione in questo senso, tutti i governi sarebbero felici di farlo, perché obbligati dall'Europa». Lo ha detto, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando a Bruxelles.
Berlusconi: se lo dice l’Europa noi non perdiamo voti - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha sottolineato l'opportunità che l'aumento dell'età pensionabile, per tenere conto dell'aumento della speranza di vita, sia deciso a livello Ue, per «obbligare» i governi a procedere in questo senso senza pagarne le spese in termini di perdite di voti.
Berlusconi ha citato l'esempio delle pensioni parlando a favore del rafforzamento della «governance comune dell'economia», durante il punto stampa seguito all'incontro con il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy.
Bossi: alzare le pensioni? Io alzo il dito medio - Niente risposte, il solito gestaccio, entrato ormai nel repertorio abituale del discorso politico nazionale: il leader della Lega Umberto Bossi, ministro delle Riforme, ha risposto alzando il dito medio nel simbolo internazionale del «vaffa» ai giornalisti che gli hanno domandato se il Governo abbia intenzione di toccare ancora le pensioni di anzianità.