Bonanni a Sacconi: Non disponibili ad aprire cofronto
Il leader della CISL: «Non vorrei che si facesse ulteriore confusione»
ROMA - La Cisl non è disponibile ad aprire un nuovo confronto sulle pensioni. Lo ha detto il segretario generale Raffaele Bonanni commentando le parole del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che intende aprire un tavolo di confronto con le parti sociali subito dopo la manovra per individuare una soluzione ai 'problemi aperti' che riguardano la fase di transizione verso le nuove norme che andranno a regime solo tra alcuni anni.
«Assolutamente no - ha affermato Bonanni a margine del 44esimo incontro nazionale di studi delle Acli - non siamo disposti ad aprire una discussione sulle pensioni. Non se ne vede il perché».
Il numero uno della Cisl ha rimarcato che non si vede per quale ragione si dovrebbe parlare di pensioni quando invece sui costi della politica «si allontana il calice per spingerlo poi su pensionati e pensionandi. Non so di cosa dobbiamo parlare. Non vorrei che si facesse ulteriore confusione. Per noi quello delle pensioni è un capitolo chiuso. Nessuno - ha concluso - venga a dirci di fare di più, di stringere quando su altre questioni il calice si allontana».
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