25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Borse europee

L'Europa sotto i massimi ma positiva

Ftse 1,16%, Cac 40 1,5%, Dax 1,66%, Ftse Mib 0,7%. Consola l'attività industriale cinese, ma il Zew tedesco vede nero

MILANO - I mercati europei restano in rialzo anche se rallentano rispetto ai massimi della mattinata, sostenuti dai dati provenienti da Pechino. Un ruolo ha continuato a svolgerlo anche l'attesa della caduta di Gheddafi e quindi di un ritorno alla normalità delle forniture libiche di petrolio, destinate all'85% all'Europa. L'Ftse è in rialzo dell'1,16%, il Cac 40 dell'1,5%, il Dax dell'1,66% mentre a Milano l'Ftse Mib, zavorrato dalle banche, è volatile: dopo aver azzerato i guadagni, sta salendo dello 0,7%.

Consola l'attività industriale cinese, ma il Zew tedesco vede nero - In Cina, dove la borsa di Shanghai ha chiuso in rialzo dell'1,5%, il dato sull'attività industriale ha indicato una contrazione inferiore rispetto a quella precedente, e quindi un leggero miglioramento. In Germania l'indice Pmi sull'attività manifatturiera è rimasto in agosto invariato rispetto a luglio a quota 52, al di sopra delle attese a 50.8. Qualche timore di recessione in meno, insomma, anche se sempre dalla Germania, l'indice Zew, che misura la fiducia degli investitori nell'economia tedesca, è caduto in agosto di 22,5 punti assestandosi a -37,6 punti rispetto ai -15,1 punti di luglio. In tutto questo l'oro, che oggi ad Hong Kong ha superato per la prima volta nella sua storia la soglia dei 1.900 dollari l'oncia, si è preso una pausa a 1.886.

I titoli petroliferi ed energetici continuano ad essere sostenuti dalla Libia. A Parigi per esempio il colosso Total, il più capitalizzato del listino francese, guadagna il 2,2%. A Zurigo Ubs, la prima banca svizzera è in rialzo del 2% dopo aver annunciato che taglierà 3.500 posti di lavoro. A Parigi Société Génerale arretra invece dello 0,6%: la banca, il cui titolo ha perso in un mese il 40%, ha chiesto a Rothschild un contratto di sostegno di liquidità per 170 milioni di euro per sostenere il proprio corso azionario.