I crolli in borsa affondano la fiducia dei consumatori USA

NEW YORK - A metà agosto, l'indice relativo alla fiducia dei consumatori compilato dall'università del Michigan è crollato a 54,9 punti - il livello più basso da maggio del 1980 - rispetto ai 63,7 di luglio. Il risultato evidenzia che il dibattito sull'innalzamento del tetto del pubblico americano ha contribuito ad aumentare i timori per il futuro economico del paese.
L'indicatore di metà mese è inferiore alle stime degli analisti che avevano previsto un calo limitati a 62 punti. Tutte le componenti dell'indicatore hanno registrato un ribasso: quella delle condizioni attuali è scesa a 69,3 punti dai 75,8 punti di fine luglio, mentre il sottoindice che misura le aspettative future è diminuito a 45,7 punti, da 56 punti.
Le attese sull'inflazione a 12 mesi sono sono rimaste al 3,4 per cento, mentre quelle a 5 anni sono rimaste invariate al 2,9 per cento.