Pensioni, Bossi e Alfano: Saremo saggi
Il leader leghista: «Contributo di solidarietà? Aspettiamo stasera». Il Segretario del PDL: «Governare significa decidere»
ROMA - Sulle pensioni «passerà la linea della saggezza». Se ne è detto convinto il leader della Lega, Umberto Bossi, arrivato a Montecitorio poco prima delle 12. Circondato dai cronisti, il Senatur ha spiegato: «Se vai in giro per la città anche qui a Roma trovi dei poveracci, anche vecchietti, che vanno a rubare nei grandi magazzini la bottiglietta o il pezzo di pane perché non hanno da mangiare. Che fai - ha incalzato Bossi - gli tagli anche le pensioni? No, sulle pensioni vedrete che passerà la linea della saggezza».
Quanto all'ipotesi di un contributo di solidarietà per i redditi sopra i 90mila euro, che potrebbe essere introdotto con il varo della misure anti-crisi stasera in Consiglio dei ministri, Bossi non si è sbilanciato: «Aspettate stasera, prima facciamo passare le cose».
Alfano: «Pronti alla salita, sulle pensioni trovare equilibrio» - «Dobbiamo governare e governare significa decidere. Non è in pianura che si giudicano i ciclisti migliori, ma in salita. E noi siamo assolutamente pronti ad affrontarla». Lo ha assicurato il segretario del Pdl, Angelino Alfano, che in un'intervista al quotidiano on line IlSussidiario.net ha parlato delle misure anti-crisi che il governo si prepara ad approvare.
Compreso il capitolo che riguarda le pensioni, su cui c'è un 'veto' di Bossi. «Sarebbe bello - ha detto Alfano - non dover togliere niente a chi già possiede molto e, nello stesso tempo, poter dare una mano a chi vive nel bisogno. Purtroppo però in questo momento non ci troviamo nel migliore dei mondi possibili.
Dovremo trovare un equilibrio su questo tema e, parallelamente, avviare una riflessione seria sul tema delle privatizzazioni e delle liberalizzazioni».
Bonanni boccia un possibile intervento in materia previdenziale. Le pensioni italiane, dice «sono già state riviste più che in ogni altro Paese europeo. Prima di toccarle, bisognerebbe portare il fisco sulle rendite finanziarie ai livelli europei, immaginare una patrimoniale che risparmi chi ha una sola casa. E sull'evasione fiscale, quando il governo ci si è messo è riuscito a incassare 25 miliardi. Insomma, le soluzioni ci sono. Basta volerle. Il compito di sostenerle tocca alle parti migliori di maggioranza e opposizione».