29 marzo 2024
Aggiornato 00:30
I dati di Terna

Consumi di energia elettrica in Italia: -3,9% a luglio

+0,7% la domanda di elettricità nei primi 7 mesi del 2011. -4,8% al Nord, -4,1% al Centro, -2,1% al Sud

ROMA - Nel mese di luglio 2011 l’energia elettrica richiesta in Italia, 30,2 miliardi di kWh, ha fatto registrare una flessione di -3,9% rispetto a luglio dello scorso anno.
Depurata dagli effetti del calendario e della temperatura, la variazione della domanda di luglio 2011 diventa -1,2%. Rispetto a luglio del 2010, infatti, si è avuta una giornata lavorativa in meno (21 vs 22) e una temperatura media mensile inferiore di circa due gradi centigradi.

Nel mese di luglio 2011 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87,0% con produzione nazionale e per la quota restante (13,0%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (26,6 miliardi di kWh) si è ridotta del 2,5% rispetto a luglio 2010. Sono in crescita le fonti di produzione geotermica (+9,3%), eolica (+66,7%) e fotovoltaica (+454,7%). In flessione la fonte idroelettrica (-8,1%) e termoelettrica (-8,0%).

A livello territoriale, la variazione della domanda si è articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: -4,8% al Nord, -4,1% al Centro, -2,1% al Sud.
I 29,7 miliardi di kWh richiesti nel mese di luglio 2011 sono distribuiti per il 44,9% al Nord, per il 29,5% al Centro e per il 25,6% al Sud.
Nei primi sette mesi del 2011 la domanda di energia elettrica ha avuto un incremento dello 0,7% rispetto al corrispondente periodo del 2010; a parità di calendario la variazione risulta pari a +0,8%.

In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di luglio 2011 rispetto al mese precedente è risultata pari a -1,5%. Il profilo del trend assume un andamento stazionario.