24 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Agricoltura conservativa e gestione rifiuti

Proseguono gli incontri con gli imprenditori organizzati da Coldiretti Cremona

Dopo Soresina, Soncino, Casalmaggiore e Cremona appuntamento a Crema

CREMONA - Con l’appuntamento fissato a Crema per giovedì 14 aprile (alle ore 10.30 presso l’Ufficio Zona di via del Macello), giunge a conclusione il ciclo di incontri con i Soci promosso da Coldiretti Cremona, sul tema dell’agricoltura conservativa e sulle problematiche relative alla gestione dei rifiuti agricoli. Dopo le riunioni svoltesi a Soresina e Soncino, seguite da due serate a Casalmaggiore e da altrettanti appuntamenti a Cremona, la tappa conclusiva è dunque prevista a Crema. Con la presenza del Direttore Simone Solfanelli, del Responsabile provinciale dei Servizi Tecnici Marco Benedini, dei Segretari di Zona e di tecnici esperti nel campo della raccolta rifiuti, ogni appuntamento è stato imperniato, come si diceva, su due tematiche – l’agricoltura blu e il Sistri – che hanno suscitato grande interesse, con numerosi interventi, da parte degli imprenditori agricoli.

La medesima ‘tabella di marcia’ sarà seguita nell’incontro conclusivo, che avrà in primo luogo l’obiettivo di informare pienamente le imprese agricole in merito alle opportunità, anche in termini di incentivi economici, legate all’adozione delle tecniche dell’agricoltura blu (o «agricoltura conservativa», definizione relativa ad un tipo di agricoltura che prevede l’adozione di pratiche agronomiche sostenibili indirizzate a preservare la presenza di sostanza organica nel terreno, limitando quindi le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera).
Verranno approfonditi i vari aspetti del bando, di recente pubblicazione da parte di Regione Lombardia, dell’azione M della misura 214 del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, che prevede interessanti contributi sia per la semina su sodo sia per la minima lavorazione, in linea con gli orientamenti ambientali espressi anche recentemente dall’Unione Europea.
Altra tematica proposta riguarda il Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti, con l’obiettivo di offrire alle imprese agricole tutte le informazioni e gli elementi utili per affrontare nel modo migliore la complessa problematica della gestione dei rifiuti prodotti nell’ambito dell’attività aziendale.
In tutti gli incontri finora proposti sul territorio si è registrata una grande partecipazione da parte degli imprenditori agricoli, con vari interventi e richieste di approfondimenti, a conferma dell’interesse delle tematiche proposte.