Venerdì nero per i trasporti: si fermano bus, metro e treni
Sciopero unitario dei sindacati. Stop di 24 ore, dalle 21 di giovedi. Alla base dello sciopero una vertenza contrattuale che dura dal 2007
ROMA - Sarà un venerdì nero il primo aprile per il trasporto pubblico locale. I sindacati hanno confermato lo stop per bus, metro, tram, trasporti dei laghi e lagunari e dei treni dalle 21 di giovedi 31 marzo alle 21 del primo aprile. I trasporti extraurbani su gomma saranno interessati dallo sciopero per l'intera giornata di giovedì 31.
Durante l'astensione, spiegano i sindacati, saranno garantiti i servizi minimi indispensabili pari a 6 ore di servizio completo in due fasce: dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 oltre ai treni a lunga percorrenza inseriti nell'orario Trenitalia.
La mobilitazione è stata indetta da tutte le sigle sindacali: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa Trasporti, Faisa-Cisal Fast. Alla base dello sciopero una vertenza contrattuale che dura dal 2007 e tagli al trasporto pubblico locale che, stimano i sindacati, saranno pari a oltre 800 milioni di euro.
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