31 luglio 2025
Aggiornato 04:30
Redditi

Berlusconi «paperone» in Parlamento, Fini e Bossi più ricchi

Il reddito del Premier batte tutti, 40,8 milioni di euro dichiarati nel 2010. Tra i ministri La Russa il più abbiente

ROMA - Silvio Berlusconi si conferma «paperone» del Parlamento. Il reddito del Premier batte tutti, 40,8 milioni di euro dichiarati nel 2010, e segna quasi un raddoppio, con oltre 17 milioni di euro guadagnati in più rispetto al 2009.

Tra i leader di partito Casini, Bersani e Di Pietro risultano meno abbienti, nel 2010, rispetto al 2009 mentre Gianfranco Fini e Umberto Bossi sono più ricchi. Secondo le dichiarazioni dei redditi 2010 il segretario del Pd nel 2010 ha dichiarato un reddito di 137.013 euro rispetto ai 150.450 del 2009; il leader Udc 106.063 rispetto a 123.005 e il leader Idv 176.885 rispetto a 192.211 mila euro. Mentre Francesco Rutelli, leader di Api, ha dichiarato 182.159 euro. Più ricchi invece il Presidente della Camera, Gianfranco Fini - che nel 2009 aveva dichiarato 142.243 mila euro e nel 2010 186.563 mila euro - e Umberto Bossi (167.957 rispetto a 156.957). Nel Governo è Ignazio La Russa il ministro più abbiente, con 374.461 mila euro, Paolo Romani il più 'povero' 161.911 mila euro.

Alla Camera, dopo Berlusconi, è il deputato del Pdl Antonio Angelucci il più ricco, con 6.180.699 euro dichiarati mentre tra i meno abbienti ci sono i deputati 'subentrati' in corso di legislatura: il più povero è Pietro Marcazzan dell'Udc, proclamato deputato il 15 settembre del 2010, che ha dichiarato soltanto 10.330 euro; quindi il leghista Eraldo Isidori, proclamato il 19 ottobre del 2010, che ha dichiarato 15.643 euro. Il primato, al Senato, va invece all'oncologo Umberto Veronesi, Pd, il senatore più ricco, con un imponibile 2009 di un milione 364.720 mila euro mentre tra i senatori a vita è Carlo Azeglio Ciampi il più ricco, con un reddito di 717.122 euro, seguito a debita distanza dal 7 volte presidente del Consiglio Giulio Andreotti, con 488.006 euro. Tra gli avvocati del Premier Niccolò Ghedini 'doppia' il collega Piero Longo, dichiarando oltre 1.297.118 euro rispetto ai 'soli' 530.847 euro del senatore. Le dichiarazioni dei redditi dei deputati da quest'anno possono essere pubblicate on line ma solo 80 su 630 lo hanno fatto, oltre ai ministri Brunetta e Frattini.