29 marzo 2024
Aggiornato 14:30
Buyer da tutto il mondo

Samoter si conferma crocevia del mercato

Tra le delegazioni di altissimo livello la missione spagnola, della quale fanno parte anche due tra i più importanti general contractor a livello mondiale, Ferrovial ed Pcc

VERONA - Sono oltre 50 le delegazioni straniere presenti alla 28^ edizione di Samoter- Salone Internazionale Triennale delle Macchine Movimento Terra da Cantiere e per l'Edilizia. Tra queste di altissimo livello la missione spagnola, della quale fanno parte anche due tra i più importanti general contractor a livello mondiale, Ferrovial ed Pcc. Due imprese che, per dare un'idea delle dimensioni, hanno qualcosa come 100 mila dipendenti e che operano in tutto il mondo. «A Samoter siamo venuti a cercare macchine e tecnologie ecosostenibili- commenta Josè Castano Vega di Ferrovial- e siamo molto contenti di quello che abbiamo potuto vedere. L'aspetto della sostenibilità è una delle linee guida principali della nostra impresa».

Numerosi anche gli operatori provenienti dagli Stati Uniti, grazie anche all'accordo di collaborazione che Samoter ha stretto con World of Concrete.
«Qui a Verona sto apprezzando le diverse dimensioni delle macchine disponibili- commenta Kevin MacDonald vice presidente della Cemstone- ma soprattutto le novità in tema di design sicurezza ed ecosostenibilità, integrabili nelle macchine americane».
Passando all'Africa Cherredi Toufic, rappresentante della Federazione Nazionale dei Lavori Pubblici FNBTP, che raccoglie oltre 5000 imprese marocchine, commenta: «E' la nostra prima visita a Samoter come associazione: il nostro paese importa soprattutto da Spagna e Francia, solo il 15% dei macchinari proviene dall'Italia. Noi vogliamo almeno raddoppiare questa quota».

Dal Cameroun sono presenti il rappresentante del Ministero delle Piccole e Media Imprese, dell’Economia Sociale e Artigianato, MINPMEESA Onana Luc e Aristide Belias, che rappresenta una delle imprese edili più importanti del paese, la Taboh Batiment BT Services. Entrambi sottolineano come il paese abbia bisogno di macchinari per le grandi opere stradali, vero focus per i prossimi anni, ma anche dell'assistenza di tecnici specializzati.
Molto interessato anche Andrew Khng, Presidente di «The Singapore Contractors Association Ltd» che rappresenta più di 2.000 imprese. «Partecipiamo a Samoter per la prima volta, e guardiamo alle innovazioni tecnologiche per un migliore impiego della forza lavoro. Siamo coerenti con l’impegno etico verso l’ambiente e la responsabilità sociale delle nostre imprese. La nostra associazione nazionale (SCAL) sta portando avanti un programma di educazione ambientale diretta alle imprese associate soprattutto in termini di controllo emissioni».
Samoter si conferma quindi come occasione privilegiata di incontri internazionali per gli operatori del settore. La manifestazione prosegue a pieno ritmo fino a domenica 6 marzo.