Fiat, Bersani: rispettare il referendum
Il leader del PD: «Rivedere le regole su delegati. Il Governo esca dalla sua latitanza»
ROMA - Rispettare l'esito del referendum tra i lavoratori della Fiat di Mirafiori e rivedere presto le regole di rappresentanza sindacale. E' la posizione espressa dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, al termine degli incontri sulla questione Fiat avuti oggi con i segretari generali di Fiom, Fim e Uilm.
RISPETTARE IL REFERENDUM - «In questi incontri - ha spiegato Bersani in una nota diffusa al termine - abbiamo ribadito la posizione netta e chiara del Pd: si deve rispettare l'esito del referendum di giovedì e venerdì e si deve mettere mano urgentemente a regole di rappresentanza che garantiscano sia l'esigibilità degli accordi che i diritti individuali e i diritti sindacali di chi dissente».
«Siamo assolutamente interessati - ha aggiunto il leader Pd - a che gli investimenti nel settore auto si realizzino e chiediamo che il governo esca finalmente dalla sua latitanza che è emersa in tutti i nostri incontri e si attivi finalmente per prospettare una politica industriale e ottenere chiarezza sull'insieme del programma che la Fiat ha annunciato e sugli sviluppi degli investimenti strategici della ricerca».
«Infine il Pd nel suo programma prospetterà riforme strutturali per evitare che il peso della nuova competizione e degli effetti della globalizzazione si scarichino solo su una parte della società ed in particolare sui lavoratori», ha concluso Bersani.
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