26 marzo 2025
Aggiornato 03:00
Fiera di Milano

L’Artigiano in Fiera: un milione di turisti stranieri entro il 2015

Short break e shopping prenatalizio, binomio vincente anche per Milano

MILANO - «Obiettivo della nostra collaborazione con GeFi , l’ente organizzatore dell’Artigiano in Fiera» – spiega Gianni Martino, Presidente H.T.M.S. International, società di consulenza e destination management – «è portare a Milano nel quinquennio 2011-2015 un milione di turisti stranieri attratti dalla possibilità di effettuare gli acquisti prima di Natale, abbinando allo shopping presso l’Artigiano in Fiera la possibilità di visitare la città. Trasformare l’Artigiano in Fiera in destinazione turistica significa creare flussi internazionali e nazionali extra bacino di turisti orientati ai soggiorni brevi con una forte motivazione allo shopping. Due tendenze in grande crescita, basti guardare ai numeri del turismo incoming legato ai weekend nelle città d’arte e nei grandi outlet. A tal scopo sono già state avviate azioni di co-marketing e collaborazione con partner italiani ed esteri in grado di contribuire alla creazione di tali flussi».
Molte le occasioni per fare sistema con il territorio, proponendo offerte alberghiere ad hoc per la visita dell'Artigiano in Fiera e collaborando con le compagnie aeree che portano i turisti stranieri a Milano.

Siglato già a partire dal 2010 un accordo con Air Berlin, la seconda compagnia aerea della Germania, che vola su Milano con due voli diretti giornalieri da Berlino Tegel, Dusseldorf, Stoccarda e Norimberga, oltre ai due voli al giorno diretti da Vienna con Niki, compagnia aerea controllata. Previsto l’invio di una newsletter mirata a 1.000.000 di utenti di lingua tedesca, informazioni ad hoc sul sito per tutti i clienti che prenotano Milano e biglietti aerei gratuiti per i «trade buyer», professionisti del turismo internazionale interessati a visitare la manifestazione.
«Saremo il vettore aereo ufficiale della manifestazione – conferma Marco Fontana, country manager Italia di Air Berlin - Occorre ricordare che il mercato tedesco è determinante per creare un flusso di visitatori dall’estero all’Artigiano in Fiera, trasformandolo così in una destinazione turistica internazionale, essendo la Germania il primo paese di provenienza dei turisti stranieri per Milano e provincia».

Sul fronte dell’ospitalità, la collaborazione con il C.T.M.I.E., Consorzio Turistico Milano, ha portato alla proposta da parte degli alberghi consorziati di una speciale tariffa agevolata valida nei giorni della manifestazione, dal 3 al 13 dicembre 2010. Inoltre le strutture hanno dato la propria disponibilità a distribuire nello stesso periodo alla propria clientela straniera una cartolina di invito con uno sconto del 10% presso i 50 ristoranti dell’Artigiano in Fiera. Sono oltre 40 gli hotel a tre e quattro stelle di Milano e delle provincie di Como e Varese che hanno emesso tariffe speciali «Artigiano in Fiera» con proposte da 35 a 60 euro per persona in camera doppia con prima colazione.
«L’Artigiano in Fiera» – conclude Gianni Martino, presidente H.T.M.S. – «diviene cosi attrattiva turistica a supporto della destinazione Milano e destinazione esso stesso, a cui la città e il suo grande patrimonio artistico e culturale offrono supporto logistico e attrattivo».