Bonanni: apprezzamento per lo sforzo del Governo
Il leader della CISL: «Ora parta una nuova stagione. Il problema è come concentrare e razionalizzare le risorse per avviare politiche anticicliche»
ROMA- «La Cisl apprezza lo sforzo del governo perche' il documento recepisce quello varato dalle parti sociali». Lo ha sottolineato Raffaele Bonanni, intervenendo al tavolo indetto dal governo per illustrare alle parti sociali le linee guida del nuovo piano per il Sud in vista del documento che sarà portato domani al consiglio dei ministri.
«Da mesi abbiamo spinto, come parti sociali - ha detto Bonanni, sulla questione meridionale. Il problema ora e' come concentrare e razionalizzare le risorse per avviare politiche anticicliche a partire dalle Regioni del Sud. La non spesa peggiora solo le cose. Questo lavoro del governo va però gestito con il coinvolgimento delle parti sociali e delle Regioni perché ci vuole grande consenso sociale. Da tempo chiediamo questa svolta per il Sud, speriamo che ora parta una nuova stagione» ha detto ricordando come i sindacati insistano da tempo sulla questione meridionale.
«Daremo un giudizio complessivo, punto su punto, - ha aggiunto - lavorando insieme al governo. Ragioniamo su forme automatiche di incentivi per il Sud per trovare tutte quelle soluzioni che incoraggino gli investitori anche con accordi di start up e sostegni fiscali. Da una parte - ha concluso - tutti i fondi che ci sono e dall'altra bisogna incentivare gli investimenti».
Al tavolo presieduto dal premier Silvio Berlusconi, oltre al sottosegretario alla presidenza, Gianni Letta, la squadra quasi al completo del governo: il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, il ministro dell'Agricoltura, Giancarlo Galan, il ministro per la semplificazione, Roberto Calderoli, il ministro per l'attuazione del programma, Gianfranco Rotondi, il ministro dell'ambiente, Stefania Prestigiacomo, il ministro della Giustizia, Angelino Alfano e il ministro del Tursimo Michela Brambilla ed il ministro per gli Affari Regionali, Raffaele Fitto. Per le parti sociali le delegazioni sindacali sono guidate dai rispettivi segretari generali: Susanna Camusso per la Cgil, Raffaele Bonanni per la Cisl, Luigi Angeletti, per la Uil, Giovanni Centrella per l'Ugl, accompagnati dai segretari confederali, Serena Sorrentino, Giorgio Santini e Guglielmo Loy. Folta anche la rappresentanza imprenditoriale; per Confindustria partecipa il vice presidente Cristina Coppola.