19 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Pioggia di premi al film «Benvenuti al Sud»

Il Festival del Cinema di Salerno chiude mangiando la “zizzona” di Battipaglia

Alla fine della kermesse si è festeggiato mangiando mozzarelle di grande pezzatura simili alla “zizzona” celebrata nel film da Claudio Bisio

SALERNO - La «zizzona» di Battipaglia, prodotta dal caseificio «La Fattoria» di Battipaglia è stata la protagonista della giornata finale della 64sima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno.
Anche il Festival del Cinema più antico d’Italia ha consacrato il successo del film Benvenuti al sud, attribuendogli importanti premi, gli intervenuti hanno poi festeggiato degustando le»zizzone» cioè mozzarelle simili a quella da 5 chili mostrata da Claudio Bisio nel film».

«La «zizzona» di Battipaglia - spiega Luciano Paraggio del Caseificio «La Fattoria» di Battipaglia - è una variante particolarmente «accattivante» della mozzarella di bufala. - Il suo nome non è riferito soltanto al latte che da essa fuoriesce, ma anche dalla forma simile ad un capezzolo che viene fuori dal modo in cui viene effettuata la mozzatura manuale del formaggio in fase di lavorazione. Dopo l’uscita del film – prosegue Paraggio – abbiamo ricevuto moltissime richieste, da tutta Italia, di mozzarelle simili a quella da 5 chili mostrata da Claudio Bisio nel film».
«Un plauso va a tutti quelli hanno contribuito alla realizzazione di questo film – ha dichiarato Donato Ciociola, presidente nazionale dei giovani di Unimpresa e organizzatore del «Salone della Mozzarella -, dai produttori alla Film Commission Campania diretta ottimamente da Maurizio Gemma, perché, oltre ad aver contribuito definitivamente a consacrare il nostro oro bianco e altri prodotti di eccellenza locali come il fico bianco del Cilento, ha spedito al pubblico di tutta Italia una splendida cartolina del nostro territorio».