25 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Ristorazione

La qualità italiana nel cuore della Cina

Il Presidente Napolitano incontra il titolare del ristorante «Alla Osteria» di Pechino

PECHINO - Daniele Cravero, titolare del ristorante «Alla Osteria» di Pechino, è stato ricevuto dal Presidente Napolitano, nel corso di una serie di incontri con imprenditori italiani programmata in occasione della visita in Cina del Presidente della Repubblica.
Il ristorante «Alla Osteria», aperto tre anni or sono grazie ad una intuizione di Alessandro Francoli, presidente dell'azienda Torraccia del Piantavigna di Ghemme, rappresenta oggi un punto di riferimento per la cucina italiana nella capitale cinese e un qualificato centro di promozione dei vini delle colline novaresi e vercellesi, in particolare il Ghemme e il Gattinara DOCG.

«Daniele ha potuto stringere la mano di Napolitano - commenta soddisfatto Alessandro Francoli - vedendo così riconosciuto il lavoro tenace e professionale di questi tre anni di appassionante sfida nella capitale cinese, dove la ristorazione italiana, purtroppo, deve ancora ... mangiare tanta minestra. Infatti, al di là dei soliti proclami trionfalistici, la verità è che il mercato cinese è ancora molto difficile per un certo Made in Italy di qualità. La stessa esportazione di vini e distillati si scontra con normative di tipo protezionistico che impediscono a volte addirittura il buon fine della spedizione, con merci bloccate alle dogane cinesi e autorità italiane incapaci di intervenire.
Conoscendo le difficoltà del mercato, noi abbiamo pensato di affrontarlo «dall'interno», investendo in una attività che ci consenta il contatto diretto con il consumatore. È una strada difficile dove nulla si può dare per scontato. Al momento ne siamo soddisfatti, ma è presto per cantare vittoria!
Intanto ci godiamo questa giornata di «gloria» e annotiamo che in particolare il Ghemme DOCG della nostra azienda Torraccia del Piantavigna sembra essere gradito alla ristrettissima fascia di consumatori cinesi di vino di qualità».