19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Benzina

Accordo governo-gestori peggiora la riforma

Lo afferma l'Antitrust: «Allontana la riduzione dei differenziale prezzi rispetto alla media UE»

ROMA - L'accordo tra il Governo e i gestori peggiora la riforma della distribuzione dei carburanti, delineata nelle bozze del disegno di legge sulla concorrenza, e allontana la possibilità di ridurre il differenziale del prezzo italiano rispetto alla media europea. Lo afferma l'Antitrust in una segnalazione inviata al Governo e al Parlamento con la quale chiede il varo di norme realmente liberalizzatrici a favore del mercato e dei consumatori.
Unico elemento positivo dell'accordo la conferma, nelle sue linee fondamentali, della liberalizzazione delle forme contrattuali per la gestione dell'impianto di distribuzione di carburante che, eliminando il vincolo di esclusiva, potrà contribuire alla definizione di un sistema distributivo più concorrenziale e alla creazione di un mercato di approvvigionamento all'ingrosso dei carburanti per autotrazione.