Napolitano: contro competitors forti puntare su qualità

ROMA - «Noi dobbiamo puntare sulla qualità, questo può valere a contrastare efficacemente i nostri concorrenti in una competizione globale che è sempre più intensa e forte». Esalta la qualità che è il fulcro del made in Italy il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, incontrando al Quirinale Paolo Pininfarina, presidente dell'omonima azienda, che gli ha presentato i modelli storici dell'Alfa Romeo e quelli carrozzati dalla Pininfarina.

Il cortile d'onore del Quirinale ha infatti ospitato oggi pomeriggio, come tappa conclusiva della manifestazione 'Italia classica 2010' 45 modelli di auto Alfa Romeo e carrozzate Pininfarina. Ricorrono quest'anno gli 80 anni dell'azienda e la festa della Pininfarina è anche la festa dell'Italia perchè è stata un grande fucina di stile per la nostra industria e una parte importante della nostra immagine nel mondo. Il presidente ha sottolineato che «noi siamo testimoni e custodi del made in Italy» che «è sempre un impasto di creatività».

Napolitano ha sottolineato che «senza dubbio dobbiamo puntura sulla qualità» che è un insieme di molte cose, tanto è vero che «quando si vede un'auto Pinifarina - dice il presidente - non si sa se è un oggetto industriale o artistico». Poi Napolitano ha voluto rivolgere un saluto a Sergio Pininfarina ricordando che «siamo stati nominati senatori a vita dal presidente Ciampi nello stesso giorno, poi non ci siamo incontrati spesso al Senato perchè io ho cambiato casa e lui non viaggia. Spero di rivederlo a Torino». Napolitano ha anche voluto esprimere «un ricordo ammirato» di Andrea Pininfarina, recentemente scomparso. In omaggio ad Andrea e al padre Sergio sarà presentata al salone di Parigi, ha ricordato Paolo Pininfarina, una Ferrari 599SH prodotta solo in 80 esemplari proprio come omaggio agli 80 anni della Pininfarina. Tra le auto in mostra nel cortile d'onore anche la nuova vettura elettrica della Pininfarina Nido Ev e la leggendaria Lancia Flaminia decappottabile del 1961, l'auto più antica in servizio allo Stato usata dal capo dello Stato per la parata del 2 giugno e per l'insediamento al Quirinale.