Nuovo record per l'oro: sfiora i 1.300 dollari
Tra debolezza delle borse e fluttuazioni del dollaro. Argento al top da 30 anni
MILANO - Il rally dei metalli preziosi prosegue inarrestabile, con nuovi record oggi sia sull'oro, che è arrivato a sfiorare la soglia psicologica dei 1.300 dollari l'oncia, e appare destinato a superarla, sia dell'argento. Quest'ultimo ha raggiunto il massimo da 30 anni, dal 1980 superando quota 21,35 dollari l'oncia. Il tutto in una seduta che nuovamente è caratterizzata da una dinamica debole delle Borse, e da fluttuazioni del dollaro sul mercato dei cambi dopo che il Giappone è tornato ad intervenire per contrastare la forza dello yen. Il dollaro è la valuta con cui si scambiano tutte le materie prime e le sue fluttuazioni tendono a innescare reazioni speculari sui corsi di tutte le commodities.
Inoltre, da mesi l'oro sembra aver riconquistato il suo tradizionale ruolo di investimento sicuro nelle fasi di incertezza dei mercati azionari. Nel frattempo anche l'euro recupera qualcosa rispetto alla divisa americana, portandosi stamattina a 1,3384 dollari laddove ieri in serata si attestava attorno a 1.330.
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