24 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Venezia - 2 – 4 novembre 2010

Winett: vendiamo compratori ai venditori

Solo compratori interessati, solo aziende motivate: il mercato del vino cambia faccia

VENEZIA - Potrebbe sembrare un paradosso, invece è proprio così: Winett T&T vende compratori ai venditori!
L’innovativo workshop Business to Business, organizzato da MGS srl dell’imprenditore veneziano Marco Giol, presenta una ricetta semplice e funzionale: basta con i banchi d’assaggio e le fiere dispersive, basta con le degustazioni fine a se stesse, basta con un pubblico eterogeneo. Al Winett si incontrano solo addetti ai lavori: buyers, che si impegnano a comprare «italiano» e aziende vinicole, di tutta la Penisola, interessate all’internazionalizzazione. Giunta alla X edizione, la manifestazione, che si è avvalsa nelle precedenti edizioni anche del patrocinio e sostegno del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e di Buonitalia, ha registrato una costante crescita di concreti riscontri commerciali e successo, il cui segreto è racchiuso in quattro punti:
• l’analisi dei mercati internazionali che «tirano»;
• la ricerca di buyers dotati di buone capacità di crescita e interessati ad ampliare il portfolio di aziende;
• lo studio delle aspettative dei compratori;
• l’analisi dell’offerta delle aziende.

Il rigore degli incontri è uno degli aspetti caratterizzanti la formula: di norma a Venezia, nelle splendide sale del Westin Europa & Regina di Venezia, si trovano le postazioni dei buyers. Ogni 25 minuti «suona la campana» e arriva un’azienda che in questo tempo limitato deve presentare la propria realtà. Una formula forse un po’ «teutonica», ma che negli anni ha fatto conquistare all’evento un’immagine di grande professionalità.

La prossima edizione di Winett in programma dal 2 al 4 novembre 2010, si arricchisce di un nuovo ed importante elemento: la partnership con Gourmet’s International di Helmuth Köcher, organizzatore del Merano International WineFestival & Culinaria (MIWF), la vetrina più prestigiosa del vino italiano in programma dal 5 all’8 di novembre, che al termine del Winett ospiterà alcuni dei buyers presenti a Venezia. Tutte le aziende partecipanti ai workshops B2B avranno diritto ad essere invitate alle selezioni delle prossime edizioni del Merano International WineFestival. Le aziende vinicole già partecipanti al MIWF, invece, possono godere di condizioni economiche agevolate per prendere parte al B2B . Marco Giol ed Helmuth Köcher affermano che quest’alleanza contribuisce a qualificare meglio il mondo del vino. I buyers che parteciperanno agli eventi ed agli educationals-field trips collegati avranno l’opportunità di conoscere l’offerta vinicola del nostro Paese sotto molteplici aspetti e con diverse modalità di presentazione.

I due importanti eventi infatti, sono stati programmati in modo tale da dare l’opportunità a buyers e aziende, che fossero selezionate o semplicemente interessate, di partecipare ad entrambi. Il primo giorno del Winett, sarà dedicato a selezionati buyers provenienti da tutta Europa, il secondo giorno ai buyers provenienti dagli USA & Americhe, il terzo ai buyers provenienti dall’Asia. La selezione degli operatori sarà effettuata da Michèle Shah, advisor di Winett, giornalista vincitrice del premio «Grandi Cru d’Italia Awards» quale miglior giornalista internazionale 2009 e consulente specializzata nel vino italiano, con anni di esperienza nell’organizzazione di importanti eventi enologici e workshops per importatori internazionali. Ogni giornata vedrà presenti un minimo di dieci buyers per area geografica e venti aziende, con un massimo di due/tre per la stessa denominazione/tipologia di vino.

Winett: alcuni numeri
Considerando solo gli eventi a partire dal 2009 in cui si è affermata l’iniziativa, si riscontra che:
sono circa 100 le aziende che hanno partecipato all’evento ad almeno due delle tre giornate delle ultime tre edizioni: il 30% ha aderito a due edizioni della manifestazione, il 15% a tre edizioni, fino ad arrivare ad alcuni produttori che sono stati presenti a tutti i giorni programmati per ciascuno dei tre eventi. Nel tempo, Veneto e Toscana sono stati rappresentati rispettivamente da circa 30 aziende; Friuli, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia ed Umbria da circa 10 aziende ciascuna, mentre variano da 1 a 5 i produttori che hanno partecipato per Abruzzo, Alto Adige, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Trentino. Ciascuna azienda presenta mediamente 3/4 etichette. I buyers provenienti da oltre 40 paesi nelle ultime tre edizioni sono stati 122, dei quali solo un 5% è intervenuto in più di un’occasione.

E inoltre…
Non mancano le curiosità. All’ultima edizione di Winett anche la Francia si è presentata come compratore di vini italiani, interessata ai rossi importanti di Toscana e Piemonte, ma anche agli emergenti di Puglia. E tra le aziende, al Winett ha partecipato persino una cantina laziale di produttori israeliani specializzati nei vini Kosher. Infine anche tra i buyers del B2B, cresce la richiesta per i vini biologici e biodinamici.

Per informazioni: www.winett.it