Federmeccanica: in 6 mesi occupati -3,2%
Entro fine anno in un'impresa su 4 calerà l'occupazione. Cresce poi la richiesta di cassa integrazione: +34%
ROMA- Nonostante i segnali di ripresa della produzione industriale metalmeccanica, il comparto continua a vivere un momento difficile sul versante occupazionale. Nelle imprese metalmeccaniche con oltre 500 dipendenti è infatti proseguito il ridimensionamento dei livelli di occupazione, che nei primi sei mesi dell'anno hanno fatto registrare un -3,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. È quanto rileva l'indagine congiunturale di Federmeccanica, aggiungendo che la tendenza negativa dovrebbe confermarsi per tutto il 2010.
CRESCE LA CASSA INTEGRAZIONE - L'indagine evidenzia infatti che un'impresa su quattro prevede di dover procedere entro fine anno a ridimensionamenti dei livelli occupazionali esistenti. Cresce poi la richiesta di cassa integrazione. Il totale delle ore autorizzate nel periodo gennaio-luglio è passato da 224 milioni circa dello scorso anno agli oltre 300 milioni con un aumento del 34%. I lavoratori corrispondenti alle ore autorizzate sono pari a 280.951. Federmeccanica precisa tuttavia che la crescita della Cig non significa che anche il tiraggio cresca. Anzi, a fronte di un aumento delle ore richieste di cassa integrazione c'è stato invece un tiraggio inferiore al 60%. Cioè molte aziende non hanno utilizzato le ore di Cig richieste in quanto l'andamento della produzione è andato meglio delle attese.