Bundesbank vuole l'allontanamento di Thilo Sarrazin
Per il «Berliner Zeitung« i componenti del Direttorio si sono pronunciati all'unanimità: «Ha espresso opinioni razziste e antisemite»
BERLINO - I componenti del direttorio della Bundesbank, la banca centrale tedesca, si sono pronunciati all'unanimità ieri per l'esclusione di Thilo Sarrazin, che ha espresso opinioni razziste e antisemite. Lo sostiene il quotidiano Berliner Zeitung.
Il dibattito sull'allontanamento del banchiere continua a prendere piede in Germania. Il presidente della 'Buba', Axel Weber, e i restanti quattro membri del direttorio hanno discusso il futuro nell'istituto di Sarrazin, sesto componente dell'organo direttivo, duramente criticato per gli attacchi al vetriolo contro gli immigrati musulmani e le opinioni sulla esistenza di un «gene ebraico».
I cinque dirigenti della Bundesbank sarebbero d'accordo per mettere alla porta Sarrazin, che non è nuovo a dichiarazioni provocatorie e che lo scorso anno aveva già messo la banca centrale in difficoltà con affermazioni avventate, riporta Berliner Zeitung. Le modalità del suo allontanamento sarebbero ancora da definire, secondo il quotidiano.
Bundesbank si è rifiutato di rilasciare commenti sulla vicenda. La procedura ufficiale vuole che chieda al presidente della repubblica tedesca di destituire un componente del suo direttorio. Quest'ultimo, il conservatore Christian Wulff, ha ritenuto ieri sera che occorre evitare «che la discussione danneggi la Germania, in particolare sul piano internazionale».
La vicenda fa molto rumore in Germania, dove Sarrazin è da giorni bersaglio di critiche molto violente, in particolare da parte di responsabili politici di qualsiasi schieramento. Ma è anche sostenuto da una parte della popolazione, che ha «sposato» le sue tesi sulla scarsa volontà di integrazione di alcuni immigrati. Secondo un sondaggio condotto dalla rete televisiva N-24 presso i suoi telespettatori, il 51 per cento dei tedeschi sarebbe contrario alla sua espulsione dalla Bundesbank. Il leader del partito social-democratico Spd, di cui Sarrazin fa parte, ha riconosciuto ieri di aver ricevuto un'ondata di messaggi di sostegno per il banchiere dalla base del partito, in questi ultimi giorni: Sigmar Gabriel vuole tuttavia escludere il provocatore. L'influente settimanale Die Zeit ha sottolineato oggi in un editoriale che «Thilo Sarrazin è sul punto di diventare un eroe nazionale, un'esclusione dal direttorio della Bundesbank o dell'Spd gli conferirebbe anche lo status di martire».
- 07/02/2022 Mps, il Cda revoca le deleghe a Bastianini. Lovaglio è il nuovo CEO
- 06/02/2022 Intesa Sanpaolo guarda al futuro. Messina: «Creiamo la banca dei prossimi 10 anni»
- 16/07/2021 UniCredit crea UniCredit Italia, Orcel: «Focus sulla banca»
- 29/01/2021 Banche, l'allarme della BCE sui crediti deteriorati