20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Il gusto di saperne di più

Le Conferenze al Salone del Gusto

23 eventi che entrano nel vivo del rapporto tra cibo e territori, presentando i tanti volti della relazione tra ciò che mangiamo e i luoghi di produzione

TORINO - Dai progetti di tutela della biodiversità agricola alle ultime minacce per il fragile sistema produttivo africano, dal rapporto tra spreco di cibo e fame nel mondo alle nuove chiavi di lettura per interpretare le attuali crisi alimentari, finanziarie ed energetiche. Questi sono alcuni temi delle 23 conferenze del Salone del Gusto che entrano nel vivo del rapporto tra cibo e territori, presentando i tanti volti della relazione tra ciò che mangiamo e i luoghi di produzione.

Ecco alcuni tra i relatori che saranno presenti:

- Marcello Buiatti – Docente di Genetica presso l’Università degli Studi di Firenze e Presidente della Fondazione Toscana Sostenibile. In qualità di delegato italiano presso la Comunità europea, ha diretto numerosi programmi e progetti scientifici e preso parte a diverse attività internazionali legate alla bioetica e agli studi epistemologici.

- Franco Cassano – Professore di Sociologia all'Università di Bari. Studioso di beni comuni e cittadinanza attiva. Tra i suoi lavori più significativi, Tre modi di vedere il Sud e Il pensiero meridiano.

- Manuela Giovannetti – Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa è specializzata in microbiologia. I suoi studi si concentrano sulla conservazione delle risorse genetiche dei microrganismi del suolo, sull’impatto ambientale degli ogm e sulla diversità genetica e funzionale in ecosistemi mediterranei.

- Manfred Max Neef – Economista cileno, è noto per la sua teoria di modello di sviluppo basato sui bisogni umani fondamentali, in opposizione ai modelli convenzionali di sviluppo. È membro del Word Future Council.
 
- Serge Latouche – Professore emerito di Scienze Economiche all’Università di Paris-Sud. È specialista dei rapporti economici e culturali Nord-Sud e dell’epistemologia delle scienze sociali. Sostenitore della decrescita conviviale e del localismo.

- Loretta Napoleoni – È tra i massimi esperti mondiali di terrorismo e nel 2005 ha presieduto la conferenza internazionale sul terrorismo organizzata dal Club de Madrid. Collabora con forze dell’ordine di diversi Paesi ed è consulente per la BBC e la CNN, editorialista per El Pais, Le Monde e The Guardian. Il suo libro Terrorismo S.p.A. è stato tradotto in dodici lingue.

- Stefano Rodotà – Docente di Diritto civile all’Università di Roma La Sapienza. È specializzato in diritti individuali e libertà fondamentali, contribuendo all’analisi delle problematiche legate alle innovazioni dell’informatica e della biomedicina. Dal 1997 al 2005 è stato Presidente dell’Autorità garante per la Privacy in Italia.
 
- Franca Roiatti – giornalista, studia il fenomeno delle nuove forme di colonizzazione del land grabbing analizzato nel saggio Il nuovo Colonialismo. Caccia alle terre coltivabili (Università Bocconi 2010).

- Andrea Segré – Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e Presidente del Last Minute Market Spin-Off Accademico. Negli ultimi anni ha concentrato l’attività di analisi e studio sullo spreco di risorse nei Paesi sviluppati e in via di sviluppo.

- Vandana Shiva – Attivista indiana, scienziata, vice presidente Slow Food e presidente Commissione internazionale per il futuro dell’Alimentazione e dell’Agricoltura. Nel 1991 ha fondato Navdanya, movimento in difesa della biodiversità e dell'agricoltura autoctona. Nel 1993, a Stoccolma, è stata insignita del Right Livelihood Award, premio Nobel alternativo per la pace.

- Woody Tasch – Presidente dell’Investors’ Circle, una rete no profit di investitori, imprenditori, fondazioni, risparmiatori che dal 1992 ha facilitato il flusso di denaro verso aziende e fondi dedicati alla sostenibilità. Ha da poco fondato e presiede l’ong Slow Money.

- Stefano Zamagni – Professore ordinario di Economia Politica all'Università di Bologna e Adjunct Professor of International Political Economy alla Johns Hopkins University, Bologna Center. È presidente dell'Agenzia per le Onlus. Per il suo lavoro riveste un ruolo centrale nel dibattito economico contemporaneo in Italia e all’estero.
 
Le conferenze sono aperte ai visitatori del Salone del Gusto, fino a esaurimento posti. È prevista la traduzione simultanea inglese-italiano.