20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Sicurezza alimentare

Carne da bovini nati da capi clonati, si indaga a Londra

Dopo una prima indagine sulla vendita di latte di mucca clonata. Il Daily Mail denuncia oltre 100 esemplari in tutto il Regno Unito

LONDRA - L'Agenzia di sicurezza dei prodotti alimentari del Regno Unito (Fsa) ha annunciato oggi l'apertura di un'indagine sulla vendita al consumo di carne prodotta da una mucca clonata. Già lunedì la Fsa aveva annunciato l'avvio di una prima inchiesta, dopo la denuncia fatta al Daily Mail da un allevatore britannico riguardo alla vendita di latte prodotto da una mucca clonata.

La vendita di carne e di altri prodotti generati da animali clonati richiede una specifica autorizzazione prima di arrivare sui mercati, secondo le leggi europee. La Fsa ha precisato di non aver mai concesso alcuna autorizzazione nè di aver ricevuto alcuna richiesta a riguardo. Comunque, gli esperti ritengono che questo genere di prodotti non rappresenti rischi per la salute.

La Fsa ha annunciato l'apertura della seconda indagine dopo avere scoperto che due buoi, nati nel Regno Unito da embrioni di una mucca clonata negli Stati Uniti, sono stati abbattuti, uno il mese scorso, il secondo nel luglio 2009. La carne del bue abbattuto lo scorso anno è stata venduta al consumo, mentre l'altro bue non è entrato nei circuiti di distribuzione, ha precisato la Fsa.