Hotel, calano i prezzi nellw città d'arte. Si impennano al mare

ROMA - Una estate più leggera, almeno dal punto di vista dei prezzi degli alberghi, che a luglio sono tendenzialmente in ribasso in tutte le principali destinazioni europee, pari in media a 108 euro per una camera doppia standard. Il mese scorso il listino tariffe era a una media di 116 euro. Lo rileva il portale Trivago: per 37 città sulle 50 osservate ogni mese dal portale, si è verificato un ribasso generale del valore medio per pernottamento.

Il Paese più conveniente del momento é la Spagna, dove si stanno orientando le scelte per le mete culturali estive: Madrid, ad esempio, con un valore di 96 euro per doppia a notte, costa il 27% in meno di giugno. La capitale andalusa Siviglia e Granada, con un indice rispettivo di 73 euro e 66 euro, toccano il minimo annuale e si classificano come le mete in questo momento più economiche in Europa. Calano i prezzi anche in Germania. Una destinazione tedesca costa in media 92 euro con il 3% in meno rispetto al mese precedente.

Caso a parte l'Italia dove, al fisiologico ribasso delle tariffe per le città d'arte, corrisponde una forte impennata dei prezzi per le destinazioni al mare, con la Sardegna in testa. Nel nostro paese, infatti, se da un lato scendono i prezzi delle destinazioni culturali con Roma (-18%, 129 euro per la doppia standard), Firenze (-11%, 122 euro), Venezia (-11%, 176 euro), Bologna (-4%, 80 euro), Milano (-5%, 105 euro).

Rispetto a giugno, invece, le destinazioni al mare subiscono un forte aumento, con la Sardegna in testa (+18% e indice di 151 euro). In Sardegna, le destinazioni più ricercate restano Alghero, Olbia e Cagliari. Le mete in Sardegna più costose di luglio sono: Porto Cervo (275 euro), Pula (210 euro) e Santa Teresa Gallura (197 euro). Prezzi più popolari per la Sicilia, prima isola nelle ricerche online per le vacanze e nelle prenotazioni: soggiornare a Trapani costa in media 84 euro per doppia a notte, seguono Catania (92 euro), Palermo (94), Marsala (98 euro), Ragusa (114 euro), Lipari (130 euro) e Taormina (172 euro), la meta più costosa. Nella Penisola, le mete al mare più celebri dell'estate sono sempre nella Riviera Romagnola, con evidenti rincari su tutte le principali destinazioni: Rimini (141 euro, +33%) Riccione (169 euro, +34%), Cattolica (150 euro, +51%); Milano Marittima (217 euro, +41%). Le destinazioni al mare con l'indice più contenuto sono in Campania con Sant'Agnello di Sorrento (91 euro), Forio di Ischia (114 euro), Puglia con Gallipoli (120 euro) e l'Abruzzo con Pescara (96 euro).