19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
CIBUS 2010

Pianeta nutrizione: focus salute

Organizzato da Akesios di Roma, a confronto nell’ambito di una Fiera commerciale le industrie con varie esperti del mondo medico

PARMA - Nell’ambito del Cibus una particolare attenzione è stata dedicata a molti dei problemi che in campo sanitario collegano una corretta nutrizione con la salute.
Pianeta Nutrizione organizzato da Akesios di Roma ha voluto mettere a confronto per la prima volta nell’ambito di una Fiera commerciale le industrie con varie esperti del mondo medico e in particolare di quello pediatrico, ginecologico, geriatrico e della medicina sportiva.

Nella prima giornata con la moderazione del Prof. Bernasconi e della Dott.ssa Cappelli, presidenti del Convegno, sono intervenuti vari relatori provenienti dalle più qualificate scuole di ricerca in ambito pediatrico nutrizionale con il patrocinio della SINUPE (Società italiana Nutrizione Pediatrica).
I relatori della scuola del Prof. Giovannini di Milano hanno evidenziato come l’allattamento materno e una corretta alimentazione nei primi mesi e anni di vita possano rappresentare non soltanto una garanzia per un normale accrescimento staturo-ponderale e per un normale sviluppo psico-motorio, ma anche una significativa azione preventiva per le malattie soprattutto cardio-vascolari che possono colpire nell’età adulta.

Il Prof. Bernasconi ha discusso alcune problematiche nutrizionali tipiche dell’età scolare e adolescenziale soffermandosi sull’importanza di una prima colazione equilibrata e corretta a garanzia di una più corretta nutrizione globale, di un miglior rendimento intellettivo-scolastico e di un’azione di prevenzione verso l’obesità.
È stato inoltre più volte sottolineato sia dal Prof. Bernasconi che dal Prof. Iughetti l’importanza di aumentare la quota di vegetali nell’alimentazione pediatrica in quanto le indagini epidemiologiche più recenti evidenziano come una parte consistente della nostra popolazione infantile sia ancora lontana da una quantità di consumo corretta di questi alimenti.
Un miglioramento delle abitudini alimentari richiede ovviamente non soltanto un’azione educativa sulla famiglia ma anche che altre entità vicine al bambino possano agire in questa direzione. In questo senso un ruolo fondamentale può e deve svolgere la scuola e la dott.ssa Mattioli ha portato la pluriennale esperienze dell’USL di Parma in collaborazione con la scuola stessa.

Il Prof. Zuccotti ha rivisto le più recenti raccomandazioni sulle integrazioni alimentari in determinate fasce di età pediatrica soffermandosi in particolare sulle necessità in ferro, vitamina D e sul ruolo di vari minerali tra cui lo zinco sulla crescita e sul sistema di difesa immunitario.
Ha chiuso questa prima giornata il Prof. Caffarelli che ha chiarito molto bene il percorso diagnostico e di prevenzione per le allergie e le intolleranze alimentari che se non affrontate correttamente possono essere da un lato misconosciute e dall’altro ipertrofizzate e affrontate con schemi dietetici assolutamente incoerenti ed insufficienti.