30 agosto 2025
Aggiornato 18:00
«Le critiche sono infondate»

Benzina, Up: nessuna speculazione sui prezzi

L'Unione petrolifera respinge le accuse: «In linea con le quotazioni internazionali dei prodotti Platts»

ROMA - L'Unione petrolifera respinge al mittente le accuse di presunte speculazioni sui prezzi dei carburanti in vista delle partenze per le festività pasquali. L'associazione delle aziende petrolifere ribadisce che si tratta di critiche «infondate» perchè i prezzi della benzina sono in linea con le quotazioni internazionali dei prodotti Platts. Interpellata, l'Up sottolinea che ancora una volta si tratta di polemiche sollevate «per un facile consenso della pubblica opinione soprattutto nell'imminenza di periodi festivi».

Infatti spiegano dall'Unione petrolifera se si registrano le variazioni nelle quotazioni internazionali della benzina e del gasolio tra il mese di marzo ed il mese di gennaio si vede che il prezzo industriale della benzina, escluse le tasse, è cresciuto di 4,4 centesimi di euro rispetto ad una crescita delle quotazioni internazioni pari a 4,7 centesimi di euro. Altrettanto vale per il gasolio aumentato di 3,7 centesimi rispetto ad un aumento delle quotazioni internazionali di 3,9 centesimi. Dunque secondo l'Up non c'è «alcuna speculazione» ma un comportamento «coerente» con l'andamento delle quotazioni internazionali.