Vino in regalo ad un papà su quattro

ROMA - Per la Festa del papà il vino è il regalo scelto in almeno un caso su quattro. E' quanto stima la Coldiretti, in occasione della Festa del Papà, che per aiutare nella scelta tra i molti grandi vini che offre il nostro Paese ha messo a punto un vademecum che accosta i caratteri dei fortunati papà alle diverse caratteristiche dei vini, selezionando alcune bottiglie di pregio acquistabili a un prezzo accessibile a tutti.

Le tipologie - Ad esempio, al papà severo è consigliabile il dono di una bottiglia di Freisa per addolcirlo, a quello aristocratico sarà gradita una bottiglia di Rosso di Montalcino. Un'austera Barbera al genitore divertente e un buon Prosecco al papà sempre esigente. Se si vuole addolcire un papà brusco, scrive la Coldiretti, è meglio regalare una Malvasia delle Lipari, per un papà un po geloso, una di vellutata Monica di Sardegna, mentre per un papà eroico meglio regalare un Traminer.
Per un papà simpatico il vino giusto è un Lambrusco di Sorbara, aspro ma non sgradevole. Al papà assente meglio un Est! Est! Est! (Lazio), vino pieno e morbido per ricordargli che ci siete. Al padre dormiglione meglio regalare una Vernaccia (Sardegna), vino dalle sensazioni briose e vivaci «per svegliarlo».

Sono 20 milioni i papà italiani che oggi festeggiano. Circa il 35% di loro è anche nonno: i figli dei 20 milioni di papà del Bel paese sono 1,7 milioni, e in maggioranza sono femmine. Sono proprio le figlie che in questo giorno dedicano più attenzione ai padri: in 12 milioni riceveranno un dono dai figli, con una spesa media, secondo i calcoli di Telefono Blu, di 10 euro, per un totale di oltre 120 milioni di euro (+5% in più rispetto allo scorso anno).