Enel: utile netto 2009 sale a 5,395 mld (+1,9%)

LONDRA - Risultati in crescita nel 2009 per Enel nonostante la crisi economica. Il gruppo ha registrato un utile in aumento dell'1,9% lo scorso anno a 5,395 miliardi di euro. Tale risultato - spiega la società che illustra oggi alla comunità finanziaria il bilancio del 2009 e il piano industriale al 2014 - «risente sia del buon andamento della gestione operativa, che beneficia sostanzialmente del cambio del metodo di consolidamento di Endesa, sia dei minori oneri finanziari netti inclusivi del provento (pari a 970 milioni di euro) derivante dall'esercizio anticipato della put option concessa da Enel ad Acciona sul 25,01% delle azioni di Endesa.

Il cda ha inoltre proposto all'assemblea la distribuzione di un dividendo complessivo relativo all'intero esercizio 2009 di 0,25 euro per azione. Il monte dividendi relativo all'esercizio 2009 risulta quindi pari a circa 2.351 milioni di euro a fronte di un utile netto consolidato ordinario (ossia riconducibile alla sola gestione caratteristica) pari a circa 4.000 milioni di euro, in linea con la annunciata politica dei dividendi che prevede un pay-out pari al 60% dell'utile netto consolidato ordinario. Il pagamento dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2009 pari a 0,10 euro per azione è avvenuto dal 26 novembre 2009 con data di «stacco cedola» il 23 novembre 2009. Per quanto concerne il saldo del dividendo dell'esercizio 2009, pari a 0,15 euro per azione, il cda propone di fissare il 21 giugno 2010 come data di «stacco cedola» e il 24 giugno 2010 per il pagamento.