Cala il reddito e si prospetta una recessione più pesante
Paolo Landi, Adiconsum: «Se ieri molte famiglie erano in difficoltà nel pagare il mutuo, oggi lo sono anche nel pagare le bollette»
ROMA - Secondo Adiconsum il calo del PIL e dell'aumento della disoccupazione era ampiamente previsto e prevedibile. Non è possibile continuare con un sistema fiscale sempre più iniquo che favorisce l'evasione fiscale e la rendita finanziaria. Per liberare reddito spendibile per le famiglie meno abbienti vanno ridotte le aliquote medio-basse, sviluppando una seria lotta all'evasione fiscale attraverso la reintroduzione della tracciabilità dei pagamenti. Solo così sarà possibile rilanciare i consumi primari e ridare disponibilità di reddito a centinaia di migliaia di famiglie italiane altrimenti condannate alla progressiva povertà.
La forbice tra chi possiede sempre di più e le famiglie che vedono come costante l'abbattimento del proprio reddito, secondo Adiconsum, si allarga sempre di più. Sono indispensabili misure urgenti da parte del Governo che rilancino i consumi. Il 2010, infatti, sarà un anno caratterizzato da profondi processi di riorganizzazione e ristrutturazione nei vari settori dell’economia con conseguenze negative sulla disoccupazione.
A tutt’oggi non vediamo provvedimenti concreti del Governo rivolti a contrastare tale tendenza. In assenza di tali provvedimenti la recessione delle famiglie rischia di aggravarsi nei prossimi mesi. Già oggi sono numerose le segnalazioni di famiglie in difficoltà nel pagare le bollette.
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