3 ottobre 2025
Aggiornato 02:00
Frodi alimentari

Zaia: sequestrate in Veneto 14.400 bottiglie di «Rosecco»

Erano destinate alla Gran Bretagna

ROMA - Non 'Prosecco' ma 'Rosecco'. Così recitava l'etichetta delle 14.400 bottiglie di vino, in partenza per la Gran Bretagna, sequestrate a Conegliano Veneto. Il vino denominato «Rosecco - vino spumante Brut - Rosé», è stato prodotto e imbottigliato da una ditta del trevigiano ed era destinato al mercato inglese.

«La smisurata fantasia degli agropirati stava per colpire uno degli importanti motori dell'industria vinicola della penisola: il Prosecco», scrive il ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia. «Giocando sull'assonanza dei nomi e sui colori delle etichette per trarre in inganno i consumatori, questa volta stavano per finire sulle tavole inglesi 14.400 bottiglie di Rosecco».

«Questo - ha concluso Zaia - è un tentativo maldestro di infangare i nostri marchi all'estero. Infatti, le bottiglie erano in partenza per la Gran Bretagna e nell'etichetta era riportato con caratteri molti evidenti il termine «Rosecco», che richiama in modo palese la denominazione d'origine Prosecco».