Schifani a Marchionne: da «scellerati» chiudere Temini

ROMA - Il presidente del Senato Renato Schifani replica all'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, che ha ribadito la decisione della sua azienda di chiudere lo stabilimento Termini Imerese. «Mi auguro - dice, a margine del suo intervento a un convegno della Fondazione sussidiarietà - che questo fatto scellerato non accada. Termini Imerese è un polo industriale strategico per il Mezzogiorno, il Mezzogiorno non può consentirsi questa grande battuta d'arresto. Mi auguro fortemente che qualcuno ci ripensi».
Quanto alle dichiarazioni del numero uno Fiat, «mi spiace - commenta la seconda carica dello Stato - che queste parole vengano da chi conduce un'azienda che nei decenni scorsi è stata fortemente sostenuta dallo Stato per mantenere i livelli occupazionali».