18 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Indiscrezioni dal World Economic Forum

Goldman Sachs «sfida» Obama

Secondo il quotidiano inglese «The Times» all'Ad in arrivo bonus da 100 mln usd. La banca risponde: «ipotesi insensata»

NEW YORK - Goldman Sachs potrebbe assegnare a Lloyd Blankfein, il suo amministratore delegato, un bonus di 100 milioni di dollari, sfidando apertamente Barack Obama, che aveva chiesto alle banche di moderare i premi di fine anno ai dirigenti. Lo hanno rivelato indiscrezioni raccolte dal quotidiano inglese The Times durante il World Economic Forum, il vertice economico che si è tenuto la scorsa settimana a Davos, in Svizzera. «Vedremo Llyod farsi beffe di Obama», ha detto uno dei banchieri presenti al vertice.

La scorsa settimana, il presidente Obama ha definito i super bonus pagati ai dirigenti delle banche «scandalosi» e «irresponsabili». Nel 2007, Blankfein ha guadagnato 67,9 milioni di dollari, il premio più alto di sempre. E quest'anno Goldman ha chiuso con profitti record: 1,8 miliardi di dollari in più rispetto al 2007. La performance darebbe il pretesto alla banca di pagare il suo amministratore delegato ancora di più, fino a 100 milioni di dollari, anche se i compensi saranno assegnati in azioni vincolate e non in contanti.

Lucas van Praag, uno dei portavoce di Goldman Sanchs, ha risposto così alle indiscrezioni del quotidiano inglese: «Anche se il consiglio di amministrazione non ha ancora deciso i compensi per i manager, l'idea che a Blankfein vada un bonus di 100 milioni di dollari è assolutamente insensata». Entro la fine del mese, Goldman dovrà comunicare alla Securities and Exchange Commission, la Consob americana, il valore dei bonus concessi ai suoi 5 maggiori dirigenti.