Panificatori: nessuno spreco di pane a Milano
«Il dato divulgato dal Corriere della sera è surreale»
ROMA - «Il dato divulgato dal Corriere della Sera sullo spreco del pane è quanto meno surreale». Lo dichiara al magazine online Vita.it il presidente della Federazione panificatori italiani, Luca Vecchiato. Da giorni via Solferino sostiene che a Milano vengano quotidianamente buttati 180 quintali di pane fresco in eccedenza.
«I primi dati nazionali che stiamo raccogliendo - sostiene Vecchiato - parlano di uno spreco medio, riguardo al pane, del 2 massimo 2,5%. Le stime dell'inchiesta giornalistica indicherebbero che nel capoluogo lombardo ci sarebbe un'impennata che va dal 6 al 10%. Un'anomalia decisamente strana».
Scetticismo anche da parte del direttore della fondazione Banco alimentare onlus, Marco Lucchini, che sempre al sito del settimanale del non profit dice: «Non so se le cifre pubblicate dal Corriere siano vere. Per questo aspetto a commentarle». Le due realtà in ogni caso hanno già programmato per questa settimana un tavolo per chiarire la situazione.