19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Vacanze di Natale

16 milioni di italiani in viaggio nonostante il maltempo

I dati sono quelli del Cescat. Diminuisce la durata dei soggiorni e la spesa, si sceglie l'Italia

ROMA - Tra chi raggiunge per le feste la famiglia d'origine e i vacanzieri veri e propri sono 16 milioni gli italiani in viaggio per il Natale e il Capodanno nonostante il maltempo: nel dettaglio, da Milano partono 580.000 persone, da Torino 320.000, da Genova 180.000, da Bologna 130.000, da Firenze 110.000, da Roma 820.000. Cifre in aumento rispetto al 2008, ma diminuiscono la durata dei soggiorni e le spese. Le destinazioni preferite in Italia sono la montagna e le città d'arte, in calo le mete esotiche.

I dati sono quelli del Cescat-Centro studi casa ambiente e territorio di Assoedilizia che, elaborando le previsioni degli operatori e integrandole con propri dati, stima che, tra vigilia di Natale ed Epifania circa 580.000 milanesi lasceranno la città (oltre 3 milioni in tutta la Lombardia) passando fuori casa almeno una notte. Di questi, 230.000 trascorreranno anche il giorno di Natale fuori Milano: gli altri 350.000 partiranno a cominciare da Santo Stefano.

CITTÀ - Una proiezione sulle grandi città italiane maggiormente interessate dai movimenti natalizi: da Torino partiranno 320.000 cittadini, da Genova 180.000, da Bologna 130.000, da Firenze 110.000, da Roma 820.000. Dopo i buoni risultati del ponte dell'Immacolata sembra quindi confermarsi una voglia di evasione figlia della crisi e delle incertezze, ma anche dei primi timidi segnali di ripresa. Pure le previsioni nazionali confermano questa impressione: si muoveranno 16 milioni di vacanzieri, il 2,4% in più dello scorso anno. La spesa totale prevista è pari a circa 11 miliardi di euro.

VACANZE PIÙ BREVI - Molte le promozioni, le offerte e gli sconti approntati dagli operatori per attirare il maggior numero possibile di turisti. In calo le presenze straniere, valutate attorno al 4%, sia per la congiuntura ancora instabile sia per l'euro forte nei confronti di dollaro e sterlina. Più spostamenti, ma vacanze più brevi e più vicine, che non compenseranno i risultati complessivamente negativi dell'intero 2009. Quanto alle mete, la metà dei viaggiatori sceglierà la montagna, a pari merito (17%) località marine e città d'arte. Quattro milioni di italiani si recheranno all'estero, concentrandosi su mete mediterranee ed europee a breve-medio raggio, preferite le crociere. Mete classiche sono Parigi, Londra, Berlino, Amsterdam, Barcellona e Madrid, Costa Azzurra. Si afferma Gerusalemme e si affaccia l'Etiopia. Gettonata anche New York e Miami; in netto calo le destinazioni esotiche anche se la fascia dei «3000 e passa euro a testa» non sembra modificare le proprie abitudini.