Gdf: in Lombardia evasione di 8,5 miliardi nel 2009

MILANO - E' pari a 8,5 miliardi di euro il totale delle imposte dirette evase in Lombardia nei primi 11 mesi del 2009, mentre ammonta a un miliardo il valore dell'evasione Iva. E' quanto emerge dai dati sull'attività svolta dalla Guardia di Finanza lombarda nei primi 11 mesi dell'anno e illustrati questa mattina nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno.

Obiettivo principale delle Fiamme Gialle resta il contrasto all'evasione e alle frodi fiscali: su questo fronte nei primi 11 mesi dell'anno sono stati effettuati complessivamente 11.936 interventi, 232 nei confronti di grandi complessi aziendali con volume d'affari superiore ai 25 milioni di euro. Il risultato è la constatazione di circa 8,5 miliardi di euro di evasione alle imposte dirette e oltre 1 miliardo di euro all'IVA. I circa 51.391 controlli su scontrini e ricevute fiscali hanno portato alla constatazione di 6.581 violazioni sostanziali. Particolare rilievo ha poi assunto nel 2009 l'attività investigativa nei confronti persone fisiche fittiziamente residenti all'estero e delle cosiddette «società esterovestite», tutti evasori per un totale 2,9 miliardi. Risultati positivi anche sul fronte dell'economia sommersa: la Gdf ha scoperto infatti 691 evasori «totali» e perciò completamente sconosciuti al fisco, 2.663 lavoratori irregolari, di cui 1.358 sconosciuti sia al fisco sia agli enti previdenziali.

Nella lotta alla criminalità organizzata ed al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, le numerose e complesse indagini condotte nel 2009 hanno permesso di sequestrare ben 1.687 chilogrammi tra hashish, marijuana, cocaina ed eroina, di denunciare 1.163 soggetti e di arrestarne 453. Un'attività, quella di contrasto al traffico di droga, che peraltro ha permesso di sequestrare patrimoni illeciti per un valore di circa 24 milioni di euro.

Oltre 61 milioni sequestrati, 201 persone denunciate e 17 arrestate è invece il bilancio dell'attività' di antiriciclaggio. Per il reato di usura, infine, sono stati sequestrati titoli di credito, valuta e immobili per oltre 1,2 milioni di euro, denunciate 35 persone e 10 sottoposte a misure restrittive.