Fed: «Crescita debole, disoccupazione ancora alta a lungo»

NEW YORK - La ripresa economica non sarà abbastanza robusta per abbattere la disoccupazione, che resterà alta ancora a lungo. E' quanto si aspettano i governatori della Federal Reserve di San Francisco e Atlanta. Si tratta dei primi due commenti da parte di funzionari della Fed dopo il rapporto del governo americano sul tasso di disoccupazione, aumentato al 10,2% ad ottobre. La seconda volta che sale oltre il 10% dalla Seconda Guerra Mondiale.

«Con una crescita così lenta, è probabile che la disoccupazione resti ancora alta per molti anni», ha dichiarato Janet Yellen, governatore della Fed di San Francisco. «Anche se l'economina ha cominciato a riprendersi, i tempi saranno duri ancora a lungo».

I due governatori, parlando separatamente, hanno avvertito che a causa della disoccupazione i consumi saranno deboli, un ostacolo alla ripresa dell'economia. Da ricordare che negli Stati Uniti i consumi rappresentano circa il 70% del Pil.

Altro elemento di grande incertezza è il mercato immobiliare. Proprio dalla bolla immobiliare è partita la crisi. E il settore, concordano i due funzionari, non si è ancora ripreso.