24 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Sì all’inserimento dell’educazione finanziaria come materia scolastica

Educazione finanziaria: audizione di Adiconsum in Senato

Una corretta educazione finanziaria indispensabile per gestire il risparmio e scegliere gli investimenti meno rischiosi

ROMA - Adiconsum ha svolto un’audizione presso la Commissione Industria del Senato sull’educazione finanziaria.
I tracolli dovuti ai crack finanziari, unitamente agli scarsi risultati raggiunti da alcune normative e ad una sempre maggiore complessità del mercato e degli strumenti finanziari, pongono l’educazione finanziaria come fondamentale elemento per lo sviluppo del benessere del singolo e della collettività.

Una corretta educazione finanziaria può consentire al consumatore di gestire al meglio i propri risparmi, scegliere gli investimenti meno rischiosi, ricercare le forme più idonee di indebitamento, migliorando quindi la pianificazione economica della famiglia e tutelandone la ricchezza.
Adiconsum, apprezzando la convocazione dei senatori, auspica l’unificazione dei vari DDL in un unico testo condiviso e la rapida approvazione.
Adiconsum ha sottolineato nell’audizione l’importanza della «formazione» dei soggetti deputati all’educazione finanziaria.
Due infatti ad avviso di Adiconsum i rischi: 1) fornire informazioni non coerenti, perché provenienti da più soggetti diversi (istituzioni, intermediari, associazioni consumatori); 2) fornire informazioni contrastanti (valutazione del rischio, rating, rendimenti, ecc.).
Ciò disorienterebbe ancora di più il consumatore.

Adiconsum ritiene che le Associazioni Consumatori, in qualità di soggetti più vicini alle difficoltà e alle necessità dei consumatori e forti della loro esperienza di informazione al consumatore, possano ricoprire un ruolo importante anche in tema di educazione finanziaria.