12 ottobre 2025
Aggiornato 04:30

Inflazione, Adoc: i conti non tornano

«Possibile speculazione sui prezzi alimentari, danno di 2mila euro l’anno per le famiglie»

ROMA - Nonostante il calo del 2,9% su base annua del settore trasporti, gli alimentari continuano a crescere, dello 0,7% su base annua secondo i dati dell'Istat sull'inflazione di settembre. Una possibile speculazione che l'Adoc che stima in 2mila euro annue il danno provocato alle famiglie.

«E' paradossale e fortemente contraddittorio che, nonostante il calo dei costi di trasporto e di produzione, il livello dei prezzi degli alimentari continui a aumentare - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - riteniamo sia in atto una forte e odiosa speculazione a danno delle famiglie, che le priva di un possibile risparmio a fine anno di 2mila euro, circa 180 euro al mese. Considerano i minori costi per energia e trasporti i prezzi dei prodotti alimentari sarebbero dovuti calare del 20%, a rigor di logica. Invece continuano a salire. Questo favorisce un ulteriore calo dei consumi a livello generale. Secondo le stime dell'Adoc nel 2009 i consumi registreranno un calo di circa il 5% dovuto principalmente al crollo delle vendite dei beni e servizi secondari, che già l'anno scorso hanno registrato un calo del 6-7% e che stanno diventando sempre più inaccessibili per i consumatori.«