Medvedev: «Economia russa colpita da crisi più del previsto»
Il Pil russo subirà quest'anno una contrazione del 7,5%. Per il Presidente russo: «Misure Cremlino hanno evitato scenario peggiore»
MOSCA - La crisi economica internazionale ha colpito l'economia russa più del previsto, ha dichiarato il presidente russo Dmitri Medvedev, aggiungendo che le misure intraprese dal Cremlino hanno aiutato il Paese ad evitare lo scenario peggiore.
Il Pil russo, ha spiegato il capo di stato, subirà quest'anno una contrazione del 7,5%, rispetto alle previsioni iniziali che oscillavano tra -3 e -3,5%. La produzione industriale è crollata del 14% nel primo semestre del 2009, ha aggiunto il capo del Cremlino parlando a Channel One. Inoltre la Russia dovrà fare i conti con un forte deficit di bilancio nel 2010.
Medvedev ha anche citato segnali positivi di uscita dalla crisi come la riduzione dell'inflazione e il rafforzamento del rublo, segni della stabilità dell'economia. Le misure adottate da governo hannio anche ridotto la disoccupazione.
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