6 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Vertice dei capi di stato e di governo del G20

Obama: «Progressi finanza, ma servono riforme per occupazione»

«Al vertice di Pittsburgh discuteremo sui passi che vanno fatti»

WASHINGTON - Le potenze economiche del mondo hanno fatto progressi nella stabilizzazione del sistema finanziario globale, ma deve essere fatto ancora molto lavoro per creare posti di lavoro e la crescita economica. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama nel suo messaggio settimanale alla nazione, trasmesso via radio e via internet, a pochi giorni dal vertice dei capi di stato e di governo del G20, in programma la prossima settimana a Pittsburgh.

«La buona notizia è che abbiamo fatto grandi progressi dall'ultima volta che ci siamo visti, sia qui da noi che nel mondo», Obama ha affermato oggi nel suo messaggio. Il summit del G20, che si terrà la settimana prossima a Pittsburgh, segue di cinque mesi l'ultimo vertice tra i principali paesi industrializzati ed emergenti che si è svolta a Londra.

Obama ha detto che il vertice offrirà una buona possibilità «per verificare i passi compiuti finora da ogni nazione - da sola e insieme - per superare questa crisi». Obama ha notato che diversi progressi sono stati fatti per risollevare l'economia americana, come il pacchetto di stimoli. Ma il presidente ha detto anche che «non basta fermare il sangue. Sappiamo che c'è ancora molto da fare per rilanciare l'economia che produce buoni posti di lavoro per tutti coloro che oggi cercano un'occupazione. E sappiamo che va fatto molto ancora, insieme ad altre nazioni nel mondo, per rafforzare le leggi che governano il sistema finanziario dei mercati e assicurare che non ci troveremo mai più nella situazione precaria di un anno fa».

«Al summit del G20 della prossima settimana, discuteremo di alcuni dei passi che vanno fatti per la salvaguardia del nostro sistema globale finanziaria ed eliminare quelle mancanze nella regolamentazione che ha permesso quegli atteggiamenti irresponsabili che hanno portato alla crisi». Un altro passo importante per gli Stati Uniti, ha aggiunto, è istituire un'agenzia per la protezione dei consumatori. Obama ha poi spiegato che i lobbysti delle istituzioni finanziarie stanno lavorando per fermare questi cambiamenti.