19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Sette consorzi europei in gara per la costruzione della metropolitana di Baghdad

Metro Baghdad: in gara anche due aziende italiane

Si tratta della Technital e di Metropolitana Milanese

BAGHDAD - Sette consorzi europei in gara per la costruzione della metropolitana di Baghdad: e fra questi due aziende italiane. Il governo iracheno ha scelto tra 17 società per la prossima gara d'appalto internazionale, ha annunciato il sindaco della capitale irachena, Saber al Issawi, citato oggi dal quotidiano iracheno, al Mada.

L'ambasciata italiana a Baghdad ha confermato ad Apcom il «forte interesse del nostro Paese che è presente con due società» del settore che avrebbero anche «buone possibilità» di aggiudicarsi il progetto. Contattata telefonicamente, la sede diplomatica a Baghdad ha confermato ad Apcom che le due società italiane sono la «Metropolitana Milanese e la Technital, due leader nel settore». Si tratta tuttavia, ha spiegato l'ambasciata, «delle fasi preliminari che precedono l'assegnazione».

La gara per aggiudicarsi la progettazione della metropolitana verrà indetta «nei prossimi mesi, molto probabilmente nel primo trimestre del 2010» spiega Alberto Scotti, presidente di Technital, società veronese di ingegneria che ha realizzato il progetto per il Mose di Venezia. «Noi abbiamo deciso di partecipare e spero di poterlo fare insieme a Metropolitana Milanese, anche se ancora non abbiamo parlato della cosa. Presentare un progetto congiunto fra le uniche due società italiane che intendono partecipare alla gara - sottolinea Scotti - aumenterebbe chiaramente le nostre possibilità di vittoria».

Technital ha in corso al momento trattative con il governo iracheno anche per aggiudicarsi la progettazione del nuovo porto di Al Faw, nel sud del Paese, nei pressi di Bassora.

Non ha ancora deciso ufficialmente nulla, invece, Metropolitana Milanese. «Ci è stato richiesta alcuni mesi fa un'espressione di interesse - spiega l'ufficio stampa di MM - per partecipare alla gara. Abbiamo dato la nostra disponibilità. Attendiamo che sia indetta la gara». MM è già presente all'estero con progetti di metropolitane leggere e metrotranvie sia in Africa sia in centro America.

La grande opera voluto dal sindaco per smaltire il caotico traffico della capitale irachena prevede la costruzione di due linee metropolitane con 41 stazioni sotterranee lungo 39 chilometri di percorso. Il costo di realizzazione dei lavori si aggira sui 3 miliardi di dollari americani.

La prima linea, lunga 18 chilometri collegherà due quartieri, che fino a poco tempo fa, erano impegnati in una feroce guerra confessionale: ovvero il treno partirà dal grande sobborgo sciita, Sadr City all'estrema parte orientale di Baghdad per finire la sua corsa nella piazza centrale della roccaforte sunnita, al Adamiyah nel centro sud della capitale. La linea due collegherà con 21 fermate la zona della via centrale al Saadun sulla sponda est del Tigri al Rasafah con i quartieri sunniti a ovest della capitale verso l'aeroporto internazionale.

Il progetto originario era stato pensato negli anni ottanta e mai realizzato a causa delle frequenti guerre intraprese dal regime di Saddam Hussein.