5 maggio 2024
Aggiornato 23:01
«Dopo mesi di basse commesse ci sono imprese esauste»

Bonanni: «Il Governo può fare di più, indichi dove investire»

«Costa solo un miliardo azzerare prelievo fiscale su II livello»

ROMA - «Dopo mesi di basse commesse ci sono imprese esauste. Nell'ultimo miglio della crisi possono subire contraccolpi e per questo servono politiche di sostegno». Lo dichiara il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, in un'intervista al quotidiano Il Messaggero.

«Devono essere sostenute anche le aziende che vanno bene», sottolinea Bonanni. Il no del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, sulla proposta del sindacato di azzerare il prelievo fiscale sul secondo livello di contrattazione viene commentato in questo modo: «Sacconi ha risposto così più che altro per evitare problemi all'interno della maggioranza. Ma è sbagliato evocare le difficoltà dei conti pubblici».

Il leader della Cisl nota che «la detassazione del secondo livello costa non più di un miliardo». Al Governo, Bonanni chiede «un disegno di politica industriale, indichi qual è il compito dello Stato».