4 maggio 2024
Aggiornato 09:00
Un valore di 1,2 miliardi di euro

Coldiretti: e' boom brindisi e acquisti in cantina (+20%)

Sono oltre 21.400 aziende agricole italiane che hanno deciso di aprire le porte aziendali ai consumatori

ROMA - Gli acquisti di vino in cantina hanno fatto registrare un aumento record del 20 per cento per un valore di 1,2 miliardi di euro. E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che sono oltre 21.400 aziende agricole italiane che hanno deciso di aprire le porte aziendali ai consumatori per offrire direttamente dalle cantine il proprio vino nel 2008.

La 12/ma edizione di «Calici di Stelle», l'iniziativa del Movimento del Turismo del Vino (Mtv) e Città del Vino con le cantine aperte per la notte di San Lorenzo è - sottolinea la Coldiretti - una importante occasione per promuovere questa forma di incontro tra i consumatori ed i viticoltori. Acquistare direttamente in cantina significa combattere la bolla speculativa sui prezzi ed è - precisa la Coldiretti - una opportunità per i consumatori che possono così risparmiare e garantirsi acquisti sicuri e di qualità, ma anche una occasione per le imprese agricole che possono vendere senza intermediazioni e far conoscere direttamente le caratteristiche e il lavoro necessario per realizzare una specialità territoriale unica ed inimitabile. Il vino - sottolinea la Coldiretti - è oggi il prodotto più commercializzato dalle aziende agricole impegnate in Italia nella vendita diretta e supera abbondantemente ortofrutta, olio, carni e derivati e formaggi che seguono a distanza.

Secondo il rapporto Coldiretti - Agri 2000, le Regioni dove maggiore sono le cantine che offrono l’opportunità di acquistare direttamente sono la Toscana, la Sicilia, Veneto, Emilia Romagna e Lombardia dove sono coinvolte circa la metà del totale nazionale. Si tratta di una attività che alimenta anche un notevole flusso turistico: il movimento enoturistico italiano è rappresentato oggi da 6,5 milioni di praticanti e produce un volume di affari di circa 2,5 miliardi di euro, sulla base dei dati del convegno ’I mille turismi del vini», promosso da Città del Vino e Coldiretti. Una realtà molto diffusa tra i nuovi Paesi produttori come Sudafrica, Australia e Stati Uniti dove la visita alle wineries è una tappa impedibile nella visita alle principali aree vocate.

Secondo i dati dell’Osservatorio sul turismo del vino (7° Rapporto a cura di Città del Vino e Censis Servizi) in Italia il canale che viene utilizzato dai turisti per entrare in contatto con le cantine è internet (71 per cento) e, prima ancora, il passaparola e cioè la comunicazione diretta, a dimostrazione del fatto che - sostiene la Coldiretti - il successo commerciale del vino è sempre più legato alla capacità di costruire esperienze per il consumatore. La degustazione in cantina - continua la Coldiretti - risulta essere l’attrazione preferita dai turisti del vino (93,5 per cento), seguono la visita in cantina (85,8 per cento) e, ancora, la vendita dei vini (57,4 per cento). Molto interessante è anche il fattore di attrazione legato alla visita del vigneto (30,2 per cento).

Campagna Amica - Per favorire l'incontro tra domanda e offerta la Coldiretti ha messo on line sul sito www.campagnamica.it il primo motore di ricerca dove è possibile individuare nel proprio comune, provincia o regione la più ampia gamma di aziende agricole che vendono direttamente selezionando le categorie di prodotto desiderate ed eventualmente anche le specialità garantite da marchio.