4 maggio 2024
Aggiornato 17:00
Scajola: «Sospetti di cartello tra compagnie petrolifere»

Benzina: il ministro convochi le associazioni dei consumatori

Codacons: «A ferragosto una stangata da 20 milioni di euro!»

ROMA - Uno schiaffo al Governo! Nonostante l’incontro di ieri, solo una compagnia ha abbassato oggi i prezzi della benzina e di appena un centesimo, ossia la metà di quanto richiesto dal Governo.

«Altro che moral suasion! Vista l’incapacità assoluta del Governo di affrontare la situazione, fa bene Scajola a chiedere l’intervento dell’Antitrust. Farebbe bene, però, a chiedere anche suggerimenti su cosa fare alle associazioni di consumatori. Non siamo, infatti, in un libero mercato come ritiene il ministro, ma in un cartello oligopolistico che va combattuto a suon di provvedimenti» – spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi.

Secondo stime del Codacons il mancato abbassamento di 2 centesimi da parte delle compagnie petrolifere determinerà per il solo weekend di Ferragosto una stangata aggiuntiva per gli italiani pari a 20 milioni di euro.

Ecco perché non è possibile aspettare settembre per prendere decisioni. Il Codacons ribadisce la richiesta di mandare la Guardia di Finanza presso pompe e depositi sia per controllare i litri effettivamente emessi e la corrispondenza tra i prezzi esposti nei cartelli e quelli effettivamente praticati, sia per accertare se vi siano speculazioni in atto.