27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Le conclusioni del dg della Rai contenute nella relazione al cda

Masi a Cda: «Non ci sono margini per rinnovo contratto Sky»

Leone: «Nodo offerta free, Murdoch indisponibile a valorizzarla»

ROMA - «Non si ravvisano» i margini per il proseguio della trattativa nè gli elementi per un rinnovo della partnership con Sky. Sono le conclusioni del dg della Rai, Mauro Masi, contenute nella relazione al cda letta dal vice dg Giancarlo Leone, data l'indisposizione di Masi, ancora convalescente dopo un intervento.

TRATTATIVA «CHIUSA» - La relazione, che ricostruisce le tappe della trattativa ormai «chiusa» con Sky, è stata letta anche in commissione di Vigilanza da Leone, che ha sottolineato come la causa del fallimento del negoziato sia l'offerta free della Rai, quella che Sky avrebbe voluto in esclusiva e a costo zero, sulla base «di una sua interpretazione del Contratto di servizio».

«INDISPONABILITA'» SKY - Il negoziato di Sky, ha spiegato Leone riferendo le parole di Masi, ha sortito l'effetto di un mancato rinnovo a causa di una «indisponibilità» di Sky a valorizzare l'offerta free della Rai e di «una pretesa» e di «un vincolo» imposti dalla tv satellitare sulla stessa offerta gratuita. «Per questi motivi - ha concluso Leone - il dg non ha ravvisato gli elementi necessari al rinnovo del contratto per la permanenza di Raisat sul satellite».