19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Cooperative agricole

Al via accordo politico-strategico UNCI-Coldiretti

Obiettivo: realizzare la più grande centrale cooperativa agroalimentare nazionale

ROMA - E’ stato siglato tra la Coldiretti e l’UNCI (Unione Nazionale Cooperative italiane) un accordo politico - strategico con l’obiettivo di realizzare la più grande centrale cooperativa agroalimentare nazionale.

Sviluppo per l'economia cooperativa - La Coldiretti e l’UNCI hanno riscontrato opportune convergenze per la realizzazione di un ampio ed articolato progetto politico, organizzativo, economico e sociale al fine di raggiungere obiettivi di sviluppo per l’economia cooperativa e nel promuovere un progetto di sviluppo per il Paese fondato sulla valorizzazione delle istintività territoriali, delle tradizioni e delle specificità locali, all’interno del quale si distingue il ruolo sociale ed economico della cooperazione in termini di sviluppo, occupazione, solidarietà, oltre che forte come elemento di coesione sociale e territoriale.

Ampia rete territoriale - L’accordo prevede che, al fine di attuare un’integrazione corretta e rispettosa delle Organizzazioni, Coldiretti e UNCI procederanno alla creazione di un’ampia rete territoriale per la rappresentanza, assistenza e tutela delle cooperative aderenti, organizzata attraverso una funzionale sinergia tra le strutture di servizio già esistenti delle due Organizzazioni.

Commissariamento dell'ASCAT -Per guidare il processo di riorganizzazione che darà vita alla nuova centrale con l’adesione delle cooperative agroalimentari dell’UNCI e della COLDIRETTI, il Consiglio di Presidenza UNCI ha deliberato il Commissariamento dell’ASCAT (Associazione Nazionale delle Cooperative Agricole e di Trasformazione Agroindustriali aderenti all’UNCI) nominando Mauro Tonello, attuale Vicepresidente della Coldiretti, in qualità di Presidente del Comitato di Commissariamento, affiancato dal Carlo Catanossi e da Paolo Galligioni.