5 maggio 2024
Aggiornato 18:01
Per la filiera agricola tutta italiana firmata dagli agricoltori - “Operazione verità”

Milano: continua la Mobilitazione Coldiretti

Col motto di “gli italiani lo fanno meglio” blitz degli agricoltori di Coldiretti dentro al Carrefour di Assago Milanofiori

MILANO – Oltre 1.500 soci di Coldiretti provenienti da tutte le provincie lombarde hanno pacificamente invaso stamattina il Centro Commerciale di Assago Milanofiori e l’ipermercato Carrefour.
Con loro anche le mucche Onestina e Trasparenza che, docili e disinvolte, si sono lasciate guidare tra la folla per visitare il centro.

Una marea di imprenditori, guidata dal Presidente regionale Nino Andena e da tutti i Presidenti provinciali, con magliette gialle che riportavano la scritta «gli italiani lo fanno meglio» .
Un vero e proprio fiume giallo di agricoltori si è riversato nelle corsie e fra gli scaffali del centro commerciale per incontrare i consumatori, dialogare con loro e distribuire volantini per spiegare come dal campo alla tavola i prezzi moltiplicano in media per cinque volte mentre le imprese agricole sono costrette a chiudere.
Anche i consumatori - e le loro rappresentanze presenti all’iniziativa - si sono tutti dichiarati a favore di un provvedimento che obblighi l’indicazione dell’origine in etichetta e di una netta evidenziazione e separazione sugli scaffali della grande distribuzione organizzata dei prodotti Made in Italy da tutti quelli che invece vengono dal resto del mondo.

Il Presidente regionale Nino Andena ha dichiarato che: «siamo qui oggi anche per sottolineare direttamente ai cittadini consumatori l’irripetibile qualità e sicurezza delle nostre produzione agricole ed agroalimentari Made in Italy, messe a rischio da importazioni incontrollate di prodotti che poi vengono venduti come fossero italiani ma senza l’indicazione dell’origine in etichetta».

Andena ha evidenziato che «si tratta di una vera e propria battaglia comune per avere regole certe, trasparenza, sicurezza, qualità, tutela del made in Italy, giusto reddito per gli imprenditori e prezzi equi per i consumatori».
A fianco del Centro Commerciale è stato allestito un punto di distribuzione del vero ed ottimo latte lombardo che è stato degustato ed apprezzato da molti cittadini consumatori.
Gli agricoltori della Coldiretti si sono poi messi a caccia di prodotti che sembrano Made in Italy ma che non lo sono. Il risultato è stato un carrello pieno di latte UHT, prosciutti, mozzarelle, salumi con nomi in italiano ma senza indicazione d’origine.

Il presidio di Assago si è poi collegato in diretta telefonica con il Presidente nazionale della Coldiretti Sergio Marini che nella mattinata, insieme a moltissimi altri imprenditori, era a Roma in Piazza Montecitorio per sostenere presso le sedi istituzionali nazionali le richieste della Coldiretti.
Marini ha invitato ancora una volta tutti i presenti a continuare con determinazione questa grande battaglia per la trasparenza, la sicurezza e la qualità nell’interesse non solo del mondo agricolo ma di tutto il Paese.