Draghi: «Opportuno aumento significativo età uscita»
«Dopo aumento età per le statali completare riforma sistema»
ROMA - «È opportuno un aumento significativo dell'età media effettiva di pensionamento«. Lo ha sottolineato il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, in un'audizione congiunta sul Dpef delle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
«Nel medio periodo - ha detto Draghi - va perseguito un deciso aumento dell'età media effettiva di pensionamento: in presenza di un forte incremento della speranza di vita, l'allungamento della vita lavorativa è importante per rendere compatibili l'esigenza di contenimento della spesa pubblica con quella di garantire un reddito adeguato durante la vecchiaia».
Questo intervento «potrà inoltre contribuire, se accompagnato da azioni che consentano di rendere più flessibili orari e salari dei lavoratori più anziani, ad aumentare il tasso di attività e a sostenere il tasso di crescita potenziale dell'economia. Potrà consentire di destinare maggiori risorse ad altri comparti della spesa sociale».
«La parificazione dell'età di pensionamento tra lavoratrici e lavoratori del pubblico impiego - ha concluso il governatore - necessaria per ottemperare alla sentenza della Corte di giustizia europea, muove in questa direzione. È ineluttabile una riflessione sul completamento della riforma del sistema pensionistico».
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